Vittorio Robiati
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PRESENTAZIONE delle figure storiche del Báb e di Bahá’u’lláh
PRESENTAZIONE delle figure storiche del Báb (1819-1850) e di Bahá'u'lláh (1817-1892). Il Báb dichiarò di essere l'araldo di una nuova era di giustizia, con il compito di preparare la strada all’avvento di una Manifestazione di Dio Che avrebbe inaugurato l’era di pace e di giustizia promessa da tutte le altre Religioni rivelate, «l'educatore tanto atteso» dall'umanità; Bahá’u’lláh.
BAHA’U’LLAH – UNA NUOVA RIVELAZIONE
UNA NUOVA RIVELAZIONE. Con Bahá’u’lláh, “Gloria di Dio”, nasce una nuova Rivelazione. Per quattro decenni migliaia di versetti, di lettere e di libri sono fluiti dalla Sua penna. Nei Suoi Scritti, Egli ha delineato una civiltà globale che tiene conto delle dimensioni spirituali e materiali della vita umana.
COME DOBBIAMO GUARDARE ALLA MORTE
COME DOBBIAMO GUARDARE ALLA MORTE. Sappi per certo che se l'anima dell'uomo ha camminato sui sentieri di Dio, ritornerà e si unirà sicuramente alla gloria del Benamato, scrive Baha'u'llah. Per la giustizia di Dio! Raggiungerà un tale stadio che nessuna penna potrà raffigurare o lingua descrivere.
ECONOMIA PER UN NUOVO ORDINE MONDIALE
ECONOMIA PER UN NUOVO ORDINE MONDIALE. Il mondo si trova oggi in una crisi sempre più profonda. Più ci avviciniamo al XXI secolo e più andiamo verso un’altra era con un altro tipo di organizzazione e un altro modo di funzionare. Ervin Laszlo Presidente del Club di Budapest e membro del Club di Roma
IL SIGNIFICATO DI SPIRITUALITA’ AL GIORNO D’OGGI
IL SIGNIFICATO DI SPIRITUALITA’ AL GIORNO D’OGGI. Abdu’l-Bahá afferma che “la civiltà materiale, [è] uno degli strumenti del progresso del mondo dell’umanità, …[ma finché] non si accompagni con la civiltà divina, non si potrà conseguire il risultato voluto, che è la felicità del genere umano”
LE DONNE IN IRAN
LE DONNE IN IRAN. Dalla rivoluzione culturale attuata nel '79 dall’Ayatollah Ruhollah Khomeini le donne hanno visto i loro diritti assottigliarsi sempre di più. Adesso le giovani iraniane sono decise a invertire la rotta mettendo a disposizione le loro competenze coinvolgendo diverse fasce della popolazione e canalizzando le ingiustizie subite.
MANI DELLA CAUSA DI DIO – 06 – ṬARÁẒU’LLÁH SAMANDARÍ
06 - ṬARÁẒU’LLÁH SAMANDARÍ - (1874 - 1968)è stato una Mano della Causa nominata da Shoghi Effendi nel 1951. Era figlio di Samandar, un apostolo di Bahá'u'lláh. 'Abdu'l-Bahá si rivolgeva a lui come Mírzá Ṭaráz e Ṭaráz-i-Iláhi. Nel 1891 si recò in pellegrinaggio in Terra Santa incontrando Bahá'u'lláh.
RIVELAZIONE DIVINA 1 DI 3
CONCETTO DI RIVELAZIONE, La rivelazione è il processo di origine divina, secondo il quale Dio si farebbe conoscere o manifesterebbe la sua volontà agli uomini. In senso traslato con "rivelazione" si intende anche il contenuto di questa comunicazione. "Messaggero" è il termine usato per indicare colui che riceve la rivelazione.
MANI DELLA CAUSA DI DIO – 05 – MARTHA ROOT
05 - MARTHA LOUISE ROOT (1872 – 28 settembre 1939) è stata un'importante insegnante e divulgatrice itinerante della fede baha’i. Incontrò molti capi di stato tra i quali la regina Maria di Romania la prima monarca ad avere accettato il messaggio di Bahá'u'lláh. Shoghi Effendi la nominò, postuma, Mano della Causa.
IL RITORNO DELLA RELIGIONE di DOROTHY BEECHER BAKER
La religione è progressiva, irrompe come un gigantesco fiume che procede da Dio attraverso le ère, irrigando gli aridi secoli per produrre fiorenti civiltà e sante esistenze…Alla luce della Fede Bahá’í, le incerte figure dei Grandi Maestri del mondo emergono di nuovo…
MANI DELLA CAUSA DI DIO – 04 – AMATU’L-BAHÁ RÚHÍYYIH KHANUM
04 - AMATU'L-BAHÁ RÚHÍYYIH KHANUM – (1910 – 2000), al secolo Mary Sutherland Maxwell, Canadese, moglie di Shoghi Effendi, il Custode della Fede Bahai dal 1921 al 1957.Nominata Mano della Causa e svolse un ruolo significativo nel passaggio della gestione della Fede bahai nel periodo 1957-1963.
MANI DELLA CAUSA DI DIO – 03 – ENOCH OLINGA
03 – ENOCH OLINGA. (1926 - 1979) è nato da una famiglia ugandese di etnia Iteso. Divenne bahá'í, ottenne il titolo di Cavaliere di Bahá'lláh e fu nominato Mano della Causa. Tornò in Uganda durante un periodo di disordini e alla fine fu assassinato con la sua famiglia.