UNA VITA DEDICATA AL LAVORO PARTE 3 CAPITOLO 4

Haifa, Israele, Centro Mondiale Baha’i.
1983 – In Pellegrinaggio

Ai visitatori che passano da Haifa nel nord di Israele, in Galilea, non può sfuggire la bellezza di quel Mausoleo costruito sul Monte Carmelo, la Sacra Montagna di Dio chiamata dagli Israeliani “La Regina del Carmelo”. E’ bello da vedere specialmente di notte, illuminato, assieme ai meravigliosi giardini pensili che gli fanno da cornice. Si tratta di una tomba dove sono stati posti a giacere nel 1909 i Sacri resti del Corpo del Bab crivellato dai colpi di 750 fucili dei soldati governativi, a Tabriz, in Persia nel 1850, dopo un processo farsa e dopo essere stato imprigionato per oltre tre anni nelle fortezze prigione di Mah Ku e Chiriq nel nord della Persia. I Suoi resti furono nascosti per oltre 60 anni e dopo la rivoluzione dei giovani turchi che abbatterono il Sultano di Turchia e liberarono tutti i prigionieri politici e religiosi incarcerati nell fatidica prigione di AKKA, potero essere trasportati dalla Persia in Terra Santa e sepolti in quel Mausoleo, oggi oggetto di visitatori e di pellegrini da tutto il mondo. Com’è strana la storia, l’amore aveva prevalso sull’odio. Il Bab fu il precursore di Baha’u’llah, Colui che i Baha’i considerano la Manifestazione di Dio per quest’epoca e l’ultimo in ordine di Tempo nel ciclo delle Rivelazioni Divine. Egli giunse in questa terra come prigioniero dell’Impero Ottomano, incarcerato ed esiliato dalla Sua terra nativa, la Persia, prima a Baghdad poi a Costantinopoli, poi ad Adrianopoli ed infine trasportato ed incarcerato in questa fatidica città, all’epoca la più terribile prigione dell’Impero ottomano, per esservi tenuto prigioniero fino alla Sua morte avvenuta nel 1892. I Suoi resti sono sepolti a Bahji, vicino alla citta’ di Akka, in un bel Mausoleo anch’esso oggetto di visite e pellegrinaggi dei Baha’i e non, da tutto il mondo.



Tre immagini del Mausoleo del bab chiamato dagli Israeliani La
regina del Carmelo


Vista del Mausoleo del Bab dalla Via Bengurion
che una volta si chiamava via dei templari

Avevo fatto la domanda al Centro Mondiale Baha’i che sorge sul Monte Carmelo per andare in un pellegrinaggio che durò nove giorni e dove ho potuto visitare tutti i luoghi associati con la storia della Fede. Ebbi anche la fortuna di visitare i luoghi associati con la storia di Gesù e del Cristianesimo e la cosa che mi colpì fu quella di provare le stesse emozioni e vibrazioni associate con la storia e la presenza di quegli spiriti puri. C’è una bella poesia scritta da mio padre in un suo libro che parla del suo primo pellegrinaggio e vi invito ad andare a leggerla nel suo sito:
http://www.augustorobiati.it
Furono giorni di una straordinaria spiritualità che non potrò mai dimenticare.
Potete andare sul Web alla voce Bahai World Centre o nel sito Italiano bahai.it o nel mio capitolo “La mia visione” per conoscere un po’ la straordinaria storia di questa giovane Fede.


Edifici del Centro Mondiale Baha’i con al centro
la sede della Casa Universale di Giustizia